X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0
Leggere questo articolo in:

UE: sostegno urgente agli agricoltori interessati dalla decisione su Airbus

L'UE deve agire rapidamente per aiutare gli agricoltori interessati dai nuovi dazi statunitensi, ha affermato giovedì il Parlamento...

3 Dicembre 2019
X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0

Gli eurodeputati sono preoccupati per gli effetti collaterali per i settori agricolo e alimentare di una controversia in un settore senza relazioni dirette e criticano la decisione degli Stati Uniti di imporre dazi aggiuntivi su così tanti prodotti agricoli. L'importo totale delle nuove imposte raggiunge i 6.800 milioni di euro.

In una risoluzione adottata per alzata di mano, il plenum critica anche la mancanza di interesse di Washington a lavorare con l'UE per risolvere la lunga disputa sui sussidi ad Airbus e Boeing.

Impatto sull'agricoltura

L'UE deve rispondere all'aumento dei dazi in modo coordinato e unito, afferma il testo. Come primo passo, la Commissione europea deve monitorare l'evoluzione del mercato, utilizzare gli strumenti disponibili, come l'ammasso privato, il ritiro dal mercato e altri strumenti per far fronte agli shock del mercato, mobilitando nel contempo gli aiuti per i settori più colpiti.

La Commissione intensificherà anche i propri sforzi per promuovere i produttori europei all'estero, oltre ad allentare le norme sul finanziamento di tali attività per consentire la promozione di campagne promozionali negli Stati Uniti o per reindirizzarle verso mercati alternativi, suggeriscono i deputati.

La risoluzione respinge qualsiasi taglio di bilancio per la politica agricola comune e chiede cambiamenti nella riserva di crisi.

Il Parlamento incoraggia inoltre la Commissione europea a cercare una soluzione negoziata e ad allentare le tensioni commerciali nei rapporti con gli Stati Uniti.

Una decisione dell'Organizzazione Mondiale del Commercio

L'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) ha stabilito che, in risposta ai sussidi illegali concessi in Europa ad Airbus, gli Stati Uniti hanno il diritto di applicare dazi aggiuntivi sui prodotti dell'UE. Dal 18 ottobre Washington applica un ulteriore 25% a un lungo elenco di prodotti, tra cui olio e formaggi.

L'UE ha vinto un altro caso parallelo per gli aiuti alla Boeing e il parere sulle misure compensative che può imporre alle esportazioni statunitensi arriverà nel 2020.

La Spagna è tra i paesi più colpiti dai nuovi dazi, insieme a Regno Unito, Francia, Italia, Germania e Irlanda. Insieme, questi paesi sostengono il 95% dei prelievi, per un importo di circa 3,5 miliardi di euro, secondo la commissaria per il commercio Cecilia Malmström, al plenum di martedì scorso.

I prodotti più colpiti sono quelli ad alto valore aggiunto e che di solito beneficiano della protezione per problemi di qualità, come vino e bevande alcoliche, olio d'oliva e prodotti lattiero-caseari. Sono state punite anche olive, carni suine, alcuni dolci e agrumi...

Gli Stati Uniti sono la principale destinazione delle esportazioni dell'UE. Nel 2018 l'UE ha venduto agli Stati Uniti per 22,3 miliardi di euro.

Giovedì 28 novembre 2019/ EC/ Unión Europea.
https://www.europarl.europa.eu

Commenti sull'articolo

Questo spazio non è dedicato alla consultazione agli autori degli articoli, ma uno spazio creato per essere un punto di incontro per discussioni per tutti gli utenti di 3tre3
Pubblica un nuovo commento

Per commentare ti devi registrare su 3tre3 ed essere connesso.

Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista

Articoli correlati