Le esportazioni spagnole di carne suina hanno registrato un leggero calo del 2,3% tra gennaio e settembre 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo un totale di 976.170 tonnellate. Questo autunno si inquadra in un contesto di cambiamenti significativi nei principali mercati di destinazione.
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La Cina continua a guidare, ma perde terreno
La Cina continua a essere la principale destinazione della carne suina spagnola, con 403.936 tonnellate esportate nei primi nove mesi del 2024. Tuttavia, questa cifra rappresenta un calo del 7,3% rispetto all'anno precedente e un calo di oltre il 62% rispetto ai valori raggiunti per lo stesso periodo di 4 anni fa, quando le esportazioni verso la Cina erano pari a 1.068.328 t. Anche la sua quota di mercato è diminuita, passando dal 43,6% tra gennaio-settembre 2023 al 41,4% tra gennaio-settembre 2024.
Le Filippine incrementano le proprie importazioni con un incremento del 24,2%
Al contrario, le Filippine si distinguono come il mercato in più rapida crescita, con un aumento del 24,2% delle sue importazioni, raggiungendo 143.477 tonnellate. La sua quota di mercato è cresciuta notevolmente, passando dall'11,6% al 14,7%.
Giappone e Regno Unito mostrano incrementi moderati
Anche il Giappone e il Regno Unito hanno registrato un aumento delle importazioni di carne suina spagnola. Il Giappone ha registrato una crescita del 4,9%, mentre il Regno Unito è cresciuto del 4,0%, consolidando la propria posizione di mercato rilevante con quote di mercato rispettivamente del 15,0% e del 4,3%.
Corea del Sud: il calo più grande
Al contrario, la Corea del Sud mostra il calo maggiore tra i principali mercati, con un calo delle esportazioni del 21,4% e una riduzione della sua quota di mercato dall’8,7% al 7,0%.
Venerdì 15 novembre 2024/ Redazione 333 a partire da dati del CEXGAN.