Dopo un silenzio di diversi mesi in Algeria e Tunisia sono stati dichiarati focolai di afta epizootica all'OIE: la malattia è stata dichiarata lunedi, 2 novembre, 2015 in Marocco, secondo il Ministero dell'Agricoltura spagnolo. Si tratta del primo focolaio di afta epizootica segnalato dal Marocco dal 2001
Il focolaio è stato localizzato in un allevamento di bestiame a sud di Casablanca, a Douar Lmouarid, villaggio Bouhmame, in provincia di Sidi Bennour. Si tratta di una fattoria con 17 bovini e 14 ovini, dove 10 bovini hanno mostrato sintomi dovuti alla malattia.
Fuente: OIE
Il virus isolato appartiene al sierotipo O, in modo che, in assenza di sequenziamento, tutto sembra indicare che si tratta dello stesso ceppo che sta circola in Libia, Tunisia e Algeria dal 2013 (ME SA Ind-2011).
Con la dichiarazione del focolaio in Marocco, la situazione dell'afta epizootica sierotipo O nel Nord Africa è ben lungi dall'essere risolta e acquisisce un maggior rischio per la Spagna.
Il MAGRAMA data la situazione, vuole sottolineare l'importanza di applicare buone misure di biosicurezza negli allevamenti animali, interventi veterinari sugli animali nel trasporto su strada in particolare da tutti coloro che sono legati al trasporto di animali , prodotti animali e alimenti per animali destinati per il regno del Marocco.
D'altra parte, è importante la consapevolezza dei veterinari e degli agricoltori circa la corretta applicazione dei sistemi di sorveglianza passiva per la comunicazione e l'esame ufficiale immediata di ogni sintomo sospetto della malattia.
MAGRAMA ha messo in atto immediatamente misure di prevenzione e biosicurezza alle frontiere, con il fine di evitare che l'afta entri in Spagna.
Martedì 3 novembre 2015/ RASVE-MAGRAMA/ Spagna.
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