- La produzione di carne suina raggiungerebbe i 14 milioni di tonnellate (Mt) nel 2032, una cifra che rappresenta una crescita dell'11,7% rispetto al totale stimato nel 2021.
- Le carni bovine e avicole mostrerebbero, tra il 2021 e il 2032, una crescita della produzione dell'ordine dello 0,5 e del 17,1%, con volumi che si collocherebbero rispettivamente a 12,8 e 23,6 Mt.
- Rispetto ad altre proteine, la carne suina crescerebbe a un ritmo molto più elevato rispetto alla carne di manzo, anche se sarebbe superata dalla crescita della produzione di pollame.
- A partire dal 2023, la produzione di carne suina dovrebbe essere superiore a quella di manzo, ampliando anno dopo anno il divario tra le due proteine e prevedendo che nel 2032 verranno prodotte 1,25 milioni di tonnellate di carne suina in più rispetto a quanto stimato per la carne bovina.
- La carne suina sarebbe quella che aumenterebbe maggiormente il proprio consumo pro capite nel periodo 2021-2032 (10,2%), raggiungendo i 25,5 kg/ab nel 2032, seguita da pollo (9,7%) e tacchino (1,3%) con consumi che arriverebbero rispettivamente a 48,1 e 7 kg/ab alla fine del periodo.
- Diminuzioni sono attese nei consumi di carne bovina (-5,8%), vitello (-50%) e agnello (-7,1%), che nel 2032 si collocherebbero a 25,2, 0,04 e 0,6 kg/abitante nell'ordine...
Redazione Department of Economics and Market Intelligence 333 America Latina con dati del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) | https://www.ers.usda.gov/