Le esportazioni di carni suine dagli Stati Uniti sono salite a 282.145 tonnellate a dicembre, con un incremento del 34% rispetto all'anno precedente e un aumento del 9% rispetto al record precedente (novembre 2019). Il valore delle esportazioni ha raggiunto $ 760 milioni, un notevole + 44%, rompendo il record precedente del 7% (anche a novembre 2019). Questi risultati hanno aumentato le esportazioni nel 2019, con + 10% in volume (2,67 milioni di tonnellate) e + 9% in valore ($ 6,95 miliardi) rispetto all'anno precedente, battendo i precedenti record sia in volume (2,45 milioni di tonnellate nel 2017) che come valore ($ 6,65 miliardi nel 2014).
Nel 2019, le esportazioni di carni suine in Cina / Hong Kong sono aumentate dell'89% (665.665 t) e del 71% in valore ($ 1,45 miliardi).
Le esportazioni in Messico nel 2019, caricati di tariffe durante i primi cinque mesi dell'anno, sono diminuiti del 9% rispetto all'anno precedente in volume (708.133 t), ma alla fine si sono ripresi con solo una riduzione del valore del 2% ($ 1,28 miliardi).
Le esportazioni in Giappone sono diminuite del 6% rispetto allo scorso anno sia in volume (369.891 t) sia in valore (1,52 miliardi di dollari).
Le esportazioni in Sud America e Centro America hanno raggiunto nuovi record in volume (152.125 t, + 12% e 98.182 t, + 14%, rispettivamente) e in valore ($ 382,3 milioni, + 16% e $ 239,5 milioni, + 19%, rispettivamente).
In Oceania, la forte domanda da Australia e Nuova Zelanda ha aumentato le esportazioni del 31% in volume (116.113 t) e del 34% in valore (339,2 milioni di dollari) rispetto allo scorso anno.
Le esportazioni in Canada sono aumentate del 4% in volume (214.703 t) e del 5% in valore ($ 801,7 milioni).
Le esportazioni in Corea del Sud sono diminuiti in volume (-14%, 207.650 t) e in valore (-12%, $ 593 milioni) rispetto al 2018.
Giovedì 6 febbraio 2020/ USMEF/ Stati Uniti.
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