Secondo le ultime stime pubblicate dall'USDA lo scorso 8 aprile, il censimento delle scrofe della maggior parte dei principali produttori mondiali presenterebbe nel 2022 notevoli diminuzioni. Per l'Unione Europea, infatti, si stima una riduzione del 3,5% rispetto al 2021, passando da 11,3 a 10,9 milioni di capi (mc). Parimenti, per gli Stati Uniti e la Russia si prevedono scorte rispettivamente di 6,1 e 3,5 mc, con diminuzioni rispettivamente dello 0,8% e dell'1,1%. Per il Brasile, Paese leader nella produzione di suini in America Latina, si stima un inventario di 2,98 mc, con un decremento dell'1% rispetto al 2021 (3,01 mc).
Tuttavia, per la Cina si prevede una crescita dell'1,3% rispetto al 2021, raggiungendo i 40 mc. Dal canto suo, il Messico aumenterebbe il proprio stock del 2,4% con 1,3 mc, mentre per Canada e Corea del Sud ci sarebbero crescite rispettivamente dello 0,3 e del 2,2%, attestandosi a 1,2 e 1 milione di capi.
Stime del censimento di scrofe per il 2022 secondo l'USDA
Redazione Dipartimento di analisi Economica 333 Latinoamerica con dati di: |USDA| Stati Uniti. https://apps.fas.usda.gov/