L'etichettatura obbligatoria del paese di origine prevede informazioni significative sull'origine della carne suina, avicola, ovina e caprina ai consumatori e per il controllo della conformità dalle autorità competenti. Sono questi i principali risultati del rapporto sull'attuazione e l'impatto dell'indicazione obbligatoria del paese di origine o del luogo di provenienza per alcune carni, pubblicato oggi dalla Commissione europea.
Una relazione di valutazione sullo stesso argomento ha concluso che tutti gli obiettivi delle norme sull'etichettatura di origine sono stati raggiunti a livello globale e che tali norme sono state introdotte senza perturbazioni commerciali, evidenti aumenti dei prezzi per i consumatori e oneri inutili per gli operatori e l'amministrazione.
La valutazione ha anche indicato che la scarsa comprensione da parte dei consumatori dei termini e delle definizioni utilizzati sulle etichette lascia margini di miglioramento.
Nella valutazione è stata raccomandata anche un'ulteriore analisi sulla potenziale armonizzazione delle deroghe per "determinate carni" con altri tipi di alimenti.
Sebbene la valutazione non abbia rilevato problemi sistemici con l'applicazione delle norme, ha individuato differenze nella qualità dei controlli tra gli Stati membri dell'UE. Un maggiore scambio e condivisione di buone pratiche di controllo potrebbe essere utile per monitorare la conformità.
Secondo la valutazione, l'effetto delle norme sull'etichettatura del paese di origine sulle dinamiche di mercato e commerciali è stato marginale, con il costo dell'adattamento assorbito nella filiera e non trasferito ai consumatori. Inoltre, la crescente domanda di tutela ambientale spinge a sforzi continui per comprendere meglio l'impatto ambientale e di mercato delle norme sull'etichettatura di origine.
La relazione al Parlamento europeo e al Consiglio contribuisce a una valutazione più ampia dell'etichettatura degli alimenti e delle informazioni ai consumatori nell'ambito della strategia "dal produttore al consumatore"(‘Farm-to-fork’)...
Martedì 10 agosto, 2021/ Commissione Europea/Unione Europea.
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