Secondo la Coldiretti di Messina, il consumo e le richieste dei prodotti di suino nero dei Nebrodi sono in aumento, oltre alla domanda interna in Sicilia, le richeste dall'estero provengono da Brasile, Russia e Inghilterra.
Il suino nero si alimenta di prodotti del sottobosco (radici, bacche, ghiande,ecc), delle radure e fasce perimetrali vivendo nella stragrande maggioranza allo stato completamente libero, soprattutto in mezzo ai boschi delle zone montuose con punte altimetriche dai 400 metri ai 1847 metri del Monte Soro.
Secondo i dati Anas, nel territorio siciliano risultano iscritti al libro genealogico circa 3600 soggetti, di cui 750 scrofe, distribuiti in 45 allevamenti.
Martedì, 27 dicembre 2014/Italia.http://gds.it/