Un Piano di agro-energia secondo la semplice proposta di un mini-impianto solare e/o di un mini-impianto eolico in ogni azienda agricola e il rilancio del piano suinicolo con valorizzazione del ‘Suino nero lucano’ sono le proposte principali emerse dal congresso comunale di Tricarico della Cia.
Quanto alla suinicoltura, settore trainante l’economia di Tricarico, è stato fatto il punto del comparto. Oltre 100mila capi allevati in 3500-4000 aziende, per i tre/quarti a conduzione familiare e con una trentina di aziende-allevamenti organizzati attraversa “filiera”, una “nicchia” di razze autoctone tra cui il suino nero che comunque non superano il migliaio di capi: sono questi i numeri principali della suinicoltura lucana al centro del Progetto di Filiera legata ad un modello specifico agro-alimentare che prevede la realizzazione di un sistema di imprese a rete (dall’allevamento, alla traformazione-stagionatura, alla commercializzazione e ristorazione).
“Di pari passo con la valorizzazione del ‘Suino nero lucano’ -spiega Carbone– ci sono una serie di azioni per il rilancio del comparto tra cui la proposta della “Strada dei salumi lucani”, oltre che una via turistica, è anche una strada nel tempo alla ricerca di tradizioni antichissime, visto che già i romani riconoscevano la qualità dei salumi della nostra regione. Un progetto importante riguarda i salumi della Media Valle del Basento e prevede la creazione di una filiera di salumi prodotti con suini allevati allo stato semibrado da un’associazione di produttori con sede a Tricarico”.
Mercoledì 15 gennaio 2014 Italia. http://www.basilicatanet.it/