0
La peste suina africana (PSA) è entrata nell'UE nel 2014, colpendo cinghiali e suini domestici in Lituania, Lettonia, Estonia e Polonia, per peggiorare nel 2016 con un costante stillicidio di casi in cinghiali e un rimbalzo in casi nei suini domestici. La malattia si è diffusa nel 2017 nella Repubblica Ceca e in Romania e nel 2018 è stata confermata in Ungheria (aprile), Belgio (settembre) e Bulgaria (agosto) per raggiungere la Slovacchia (luglio) e la Serbia (agosto) nel 2019.
La tabella seguente mostra l'evoluzione dei focolai nei diversi paesi dell'UE interessati (fino al 7 ottobre 2019).
| Nº focolai | Suini/Cinghiali 2014 |
Suini/Cinghiali 2015 |
Suini/Cinghiali 2016 |
Suini/Cinghiali 2017 |
Suini/Cinghiali 2018 |
Suini/Cinghiali 2019* |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Polonia | 2/24 | 1/52 | 20/80 | 81/741 | 109/2443 | 46/1761 |
| Lettonia | 32/148 | 10/752 | 3/864 | 8/947 | 10/685 | 1/251 |
| Lituania | 6/45 | 13/111 | 19/303 | 30/1.328 | 51/1446 | 17/373 |
| Estonia | 0/41 | 18/723 | 6/1052 | 3/637 | 0/231 | 0/67 |
| Rep. Ceca | 0/0 | 0/0 | 0/0 | 0/202 | 0/28 | 0/0 |
| Romania | 0/0 | 0/0 | 0/0 | 2/0 | 1164/182 | 1471/499 |
| Ungheria | 0/0 | 0/0 | 0/0 | 0/0 | 0/138 | 0/1109 |
| Bulgaria | 0/0 | 0/0 | 0/0 | 0/0 | 1/5 | 38/66 |
| Belgio | 0/0 | 0/0 | 0/0 | 0/0 | 0/163 | 0/479 |
| Slovacchia | 0/0 | 0/0 | 0/0 | 0/0 | 0/0 | 11/12 |
| Serbia | 0/0 | 0/0 | 0/0 | 0/0 | 0/0 | 18/0 |
Nel caso specifico della Repubblica Ceca va notato che da aprile 2018 non sono stati segnalati casi, quindi la malattia è considerata eradicata.
Romania: ha subito una crescita esponenziale nei casi di PSA in ambito domestico, con oltre 1400 casi finora quest'anno, alcuni dei quali in grandi allevamenti. Secondo le informazioni dell'autorità nazionale veterinaria per la salute, dall'esordio della malattia e fino ad oggi quasi 500.000 suini colpiti dalla malattia, sono stati eliminati.
Ungheria rimane senza casi nei suini domestici, ma con un rimbalzo importante in casi di cinghiali, passando da 182 nel 2018 a oltre 1100 finora quest'anno
Bulgaria ha confermato il suo 1° caso nell'agosto 2018 nei suini domestici e, sebbene sia rimasta senza nuovi casi in ambito domestico fino a luglio 2019, la malattia è progredita nell'area di confine con la Romania, con grandi allevamenti colpiti e altri focolai nei suini all'aperto ad uso familiare .
Lunedì 14 ottobre 2019/ Redazione 333 a partire da dati dell'ASNS/ Ministero dell'Agricoltura della Spagna ed Autorità Nazionale Sanitaria Veterinaria della Romania.
