L'Autorità Europea della Sicurezza Alimentare ed il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie hanno pubblicato i risultati delle analisi dell'informativa presentata dai 27 Stati Membri sulla presenza di zoonosi ed episodi infettivi di origine alimentare nel 2011.
La campilobatteriosi rimane la zoonosi più frequente con 220.209 casi confermati nell'uomo. La presenza del Campylobacter rimane alta nella carne di pollo nella UE.
Continua la tendenza decrescente dei casi di salmonellosi nell'uomo, con un totale di 95.548 casi confermati nel 2011. La maggior parte degli Stati Membri sta raggiungendo gli obiettivi di riduzione di Salmonella nel pollame. Negli alimenti, la Salmonella si rileva con maggior frequenza nelle carni e nei loro derivati.
In relazione alla Listeria, il numero confermato di listeriosi umana si è ridotta a 1.476 casi.
Per l'Escherichia coli verotossigenica(VTEC) sono state confermate 9.485 infezioni. Questo rappresenta un aumento del 159,4% in comparazione al 2010, come risultato del focolaio di STEC/ VTEC successo nel 2011 nella UE, sopratutto in Germania. VTEC si rilevò in alimenti ed animali.
Il numero di casi di yersiniosi umana è aumentata a 7.017 casi. Yersinia enterocolitica è stata isolata a partire da carne di suino e da suini. La trichinosi e l'echinococcosi sono stati isolati in 268 e 781 casi nell'uomo, rispettivamente e questi parassiti si isolano principalmente nella fauna silvestre.
Martedì 9 aprile 2013/ EFSA/ Unión Europea. http://www.efsa.europa.eu