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L’avanzo commerciale ha raggiunto i 5 miliardi di euro, il 27% in più rispetto a gennaio 2023. Le esportazioni agroalimentari hanno raggiunto i 18,4 miliardi di euro, con un aumento del 2% rispetto a gennaio 2023.
Per quanto riguarda le esportazioni, le 3 principali destinazioni delle esportazioni agroalimentari dell’UE nel gennaio 2024 sono rimaste Regno Unito, Stati Uniti e Cina. Il Regno Unito è rimasto la prima destinazione delle esportazioni dell’UE, rappresentando il 23% dell’export con un incremento in valore dell’8% rispetto a gennaio 2023. Crescono del 9% anche le esportazioni verso gli Stati Uniti. Incrementi significativi si sono registrati nelle esportazioni di olive e olio d'oliva (+146%), preparati alimentari misti (+10%) e zucchero e isoglucosio (+152% in volume). Sono diminuite, al contrario, le esportazioni di oli vegetali (-43%) e di prodotti lattiero-caseari (-7%). Le esportazioni verso la Cina sono diminuite dell'11%, principalmente a causa della riduzione dei prezzi di alcuni prodotti come i preparati di cereali e la carne suina.
Per quanto riguarda le importazioni, queste sono aumentate del 10%, a 13,4 miliardi di euro, rispetto a dicembre 2023, ma sono rimasti del 5% al di sotto dei livelli di gennaio 2023. Brasile e Ucraina sono state le principali fonti di importazioni. Le importazioni dalla Costa d'Avorio sono aumentate dell'83%, principalmente a causa dell'aumento delle importazioni di prodotti a base di cacao. Sono aumentate le importazioni di olive e olio d'oliva (+168%), mentre sono diminuite quelle di cereali (-34%), semi oleosi e proteici (-14%) e oli vegetali (-25%).
Questa dinamica commerciale riflette i continui cambiamenti del mercato e l’evoluzione delle relazioni commerciali nel settore agroalimentare dell’UE.
Giovedì 25 aprile 2024/ DG Agricoltura e Sviluppo Rurale/ Unione Europea.
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