Esperti degli Stati membri dell'Unione europea hanno approvato l'istituzione di misure di controllo temporanei per le importazioni di suini vivi da Stati Uniti e Canada.
Tutti i suini vivi provenienti da questi due paesi che entrano nell'Unione europea saranno analizzati per la presenza della diarrea epidemica suina (PED) al fine di proteggere dall'infezione il settore suinicolo europeo (la UE produce annualmente 22 milioni di tonnellate di carni suine, il 13% dei quali vengono esportate).
Sia gli Stati Uniti che il Canada sono autorizzati a vendere suini vivi per l'UE. L'anno scorso sono stati importati 900 suini di alto valore genetico da questi paesi.
Queste misure, prese dopo discussioni svoltesi la scorsa settimana presso l'Assemblea Mondiale dell'Organizzazione mondiale per la salute animale (OIE) completano le esigenze temporanee alle importazioni concordate lo scorso mese sui prodotti a base di sangue di suini utilizzati per l'alimentazione dei suini.
La Commissione ha inoltre chiesto all'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) di condurre un parere scientifico sui virus emergenti PED per consentire un esame approfondito della situazione sanitaria e le misure da adottare per mitigare i rischi. La Commissione ha inoltre ricordato agli Stati membri la necessità di rafforzare la biosicurezza nelle aziende agricole.
Venerdì 6 giugno 2014/ EC/ Unione Europea. http://europa.eu/rapid