Secondo i dati pubblicati dall'Interprofessionale dei Suini del Regno Unito (BPEX) nel suo rapporto "Pig Market Weekly", nonostante la tendenza generale nel settore suinicolo sia stata in diminuzione nel 1° semestre del 2014, si sono notate differenti tendenze tra i principali Stati Membri.
Tra i maggiori produttori, Polonia, Spagna e Paesi Bassi hanno presentato aumenti delle produzioni del 7%, 2% e 1%, rispettivamente. Il patrimonio suinicolo della Polonia pare abbia cominciato a stabilizzarsi dopo un lungo periodo di calo, però l'aumento della produzione è dovuto principalmente all'aumento dell'import di suinetti svezzati. Il commercio di animali vivi ha avuto anch'esso un effetto sui dati olandesi, con un maggior numero di suini macellati nei macelli olandesi al posto di essere esportati in Germania. Questo ha contribuito al calo del 2% nelle macellazioni in Germania nella prima metà dell'anno ed un aumento nell'export di suinetti svezzati che è stata la causa responsabile del calo del 3% nei dati danesi. Durante i primi 6 mesi di quest'anno, la Francia ha macellato un 1% in meno di suini rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, mentre le macellazioni in Belgio sono diminuite del 2%.
Giovedì 18 settembre 2014/ BPEX/ Regno Unito. http://www.bpex.org.uk