Il nuovo programma di lavoro dell'Horizon 2020 dell'UE, presentato venerdì 27 ottobre 2017, prevede un investimento di 1.000 milioni di euro per la conoscenza e l'innovazione in agricoltura, cibo e sviluppo rurale.
Al fine di rendere l'agricoltura più sostenibile, più sana e più diversificata e territori rurali un luogo migliore per vivere e lavorare, l'UE assegnerà fondi per progetti di ricerca e innovazione che contribuiscono a proteggere l'ecosistema, nutrendo terreni, valorizzare le risorse genetiche e adattarsi ai cambiamenti climatici. Progetti che promuovono una nuova generazione di attori rurali e filiere di valore più connesse, più ecologiche, più circolari e meglio sostenute da una nuova serie di politiche modernizzate che beneficeranno anche di nuovi finanziamenti.
1.000 milioni di € per porre gli agricoltori alla testa dell'innovazione ed accelerare l'impatto
Questo nuovo programma di lavoro raddoppia l'investimento totale nei progetti, che rappresenta circa 1.000 milioni di euro distribuiti attraverso 180 sovvenzioni durante i sette anni di Horizon 2020. Secondo il Commissario per l'agricoltura e lo sviluppo rurale Phil Hogan, "questo rappresenta un sforzo senza precedenti per mettere gli agricoltori in prima linea dell'innovazione ".
Agricoltura sostenibile ed alimenti più sani attraverso il rispetto dei nostri ecosistemi
Alla richiesta di una sicurezza alimentare sostenibile si dedicano 753 milioni di euro ad un uso più sostenibile delle risorse e per la produzione di un miglior cibo di qualità, in particolare migliorando gli ecosistemi gestiti e le risorse naturali. Una migliore gestione degli ecosistemi può aiutare a combattere i parassiti e le malattie in modo sostenibile, diminuendo gli ingressi chimici o l'uso di antimicrobici.
Le caratteristiche fondamentali della presente chiamata includono anche un investimento di 75 milioni di euro nella gestione del suolo, compresa la creazione di un programma europeo congiunto di 40 milioni di euro per la gestione dei terreni agricoli come un importante contributo agli sforzi di mitigazione correlati con il clima. Questo sarà attuato in collaborazione con un'iniziativa globale per la ricerca sul suolo. Al di là dei suoli, il programma di lavoro investe anche 45 milioni di euro in sistemi agricoli ecologici e climatici, nonché 63 milioni di euro nel miglioramento genetico e nelle risorse genetiche. La chiamata supporterà anche le attività di cooperazione internazionale, in particolare con la Cina e l'Africa (112 milioni di euro).
Investire in zone rurali più giovani, più intelligenti, più verdi e più circolari
Il cosiddetto Rinascimento rurale (RUR) fornisce 263 milioni di euro per promuovere le comunità e le filiere del valore rurale più intelligente, giovane, verde, più circolare e meglio collegata.
L'accento è posto sul rendere la trasformazione digitale della società una realtà per le persone e le comunità rurali. Circa 100 milioni di euro sono dedicati ad attività sotto RUR e ICT parte del programma di lavoro incentrato sulla adozione e lo sviluppo delle tecnologie digitali ed esplorare l'impatto di questi cambiamenti per prepararsi per il futuro.
Circa 100 milioni saranno investiti in innovazione delle filiere di valore con particolare attenzione alla bioeconomia circolare. Questa sarà una fonte di opportunità per le nuove imprese e le industrie a migliorare il benessere nelle zone rurali. La cosiddetta RUR fornirà anche 60 milioni di euro di finanziamenti per i progetti che aiuteranno a modernizzare le politiche per promuovere il cosiddetto rinnovamento generazionale (cioè, ottenere più giovani interessati in agricoltura e imprese rurali in generale), una maggiore capacità di adattamento al clima e cambiamenti economici e una migliore protezione dell'ambiente. Infine, sarà investito in un ulteriore impulso allo scambio di sistemi di conoscenza e di innovazione.
Venerdì 27 ottobre 2017/ DG-Agriculture and Rural Development/ Unione Europea.
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