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UE: il settore della carne suina si concentra sul mercato interno

Si prevede che il miglioramento della redditività favorirà una temporanea ripresa della macellazione durante la seconda metà di quest’anno. In assenza di una piena ripresa delle vendite di carne suina in Cina, il settore sta cercando di diversificare le esportazioni e concentrarsi sul mercato interno...

28 Settembre 2023
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Il calo della domanda di esportazione, combinato con l'aumento dei prezzi dei mangimi, ha creato un calo della produzione di suinetti nel 2022, che ha avviato un nuovo ciclo suinicolo, provocando un aumento dei prezzi di suinetti, suini e scrofe nella seconda metà del 2022 fino alla prima metà di quest'anno. Allo stesso tempo, i prezzi dei mangimi sono diminuiti rispetto ai livelli di picco registrati a metà del 2022. Con l’attuale miglioramento dei margini di profitto, gli allevatori di suini sono generalmente meno esitanti a fermare la produzione e più desiderosi di mantenere occupati i propri allevamenti.

Si prevede che il miglioramento della redditività favorirà una temporanea ripresa della macellazione nella seconda metà del 2023, ma non sarà sufficiente a compensare la riduzione della macellazione nella prima metà dell’anno. Si prevede che il patrimonio di scrofe nell’UE diminuirà solo dell’1,4% nel 2023, provocando un calo della produzione di suinetti nell’UE dello 0,9% nel 2024 (-6,1% nel 2022 e -2,0% nel 2023). Sulla base delle previsioni sull’offerta, sul commercio e sulla macellazione, si stima che il patrimonio suino dell’UE si stabilizzerà a circa 132 milioni di capi alla fine del 2024.

Data la mancanza di una piena ripresa della domanda cinese a causa del rallentamento economico, il settore suinicolo dell’UE sta cercando di diversificare le esportazioni verso altri paesi terzi, ma nessuna delle destinazioni, nemmeno messe insieme, è stata in grado di colmare il vuoto lasciato dalla Cina .

Il settore si trova inoltre ad affrontare un calo della domanda nel mercato interno. I consumatori dell'UE mostrano una preferenza per il pollame rispetto a quello di suino, sulla base di considerazioni sanitarie, facilità di preparazione e prezzo relativamente più basso. Attraverso la ristrutturazione, il settore cerca di adattare l’offerta alla tradizionale domanda interna e di esportazione. Le aziende leader del Nord e del Sud Europa intendono concentrarsi meno sulla quantità e più sulla qualità, sulla redditività e sulle preferenze dei consumatori europei, promuovendo la concentrazione e l'integrazione del settore...

Venerdì 15 settembre 2023/ USDA/ Stati Uniti.
https://apps.fas.usda.gov

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