La Commissione propone di adottare strumenti piú efficaci per affrontare crisi come: Influenza A, nube vulcanica, E.coli. Il commissario John Dalli, ha dichiarato :"Nell'odierna società globalizzata, persone e merci circolano liberamente; bastano poche ore perché una malattia si diffonda non solo in Europa, ma nel mondo intero.Per questo motivo l’Unione europea e i suoi Stati membri devono essere disposti a cooperare, coordinando appieno le loro iniziative per impedire la diffusione delle malattie". Il commissario ha anche detto che alcuni antibiotici dovrebbero essere vietati per uso veterinario, come le cefalosporine.
L'aumento della prevalenza negli ultimi anni di MRSA (Staphylococcus aureus Metticilino-resistente), sia come malattia nell'uomo sia come nei suini e operatori del settore, arreca preoccupazioni per l'uso di antibiotici efficaci per questa patologia.
Le misure proposte sono finalizzate essenzialmente:
1- Ad estendere il meccanismo di coordinamento esistente per le malattie trasmissibili a tutti i rischi per la salute derivanti da eventi biologici, chimici o ambientali;
2- A rafforzare il mandato del comitato per la sicurezza sanitaria (CSS);
3- A prepararsi meglio a fronteggiare un'eventuale crisi, ad esempio rendendo possibile l'acquisto congiunto di vaccini;
4- A predisporre gli strumenti necessari per riconoscere una "situazione di emergenza sanitaria" a livello europeo al fine di accelerare la messa a disposizione di farmaci;
5- A concordare misure urgenti a carattere transfrontaliero quando una crisi è la causa di un numero elevato di decessi e le misure nazionali non riescono ad arrestare la propagazione della malattia.
Nel particolare, le azioni per il farmaco veterinario sono: rafforzamento del quadro regolamentare nel settore dei medicinali veterinari e dei mangimi medicati ed elaborazione di una nuova legislazione in materia di salute animale, che metterà in rilievo la prevenzione delle malattie, grazie ad una minore utilizzazione degli antibiotici.
Parallelamente si incentiverá lo sviluppo di nuove generazioni di antibiotici.
Giovedí, 8 dicembre 2011/Europa-press/http//:www.europa.eu; http://www.anmvioggi.it