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Durante l'ultima riunione dei ministri dell'agricoltura dell'Unione europea, 15 Stati membri hanno sostenuto la comunicazione del ministro spagnolo, Luis Planas, che ha difeso la necessità che la Commissione europea adotti misure concrete urgenti e ambiziose per garantire l'approvvigionamento di fertilizzanti agli agricoltori.
Questa proposta integra la comunicazione fatta dalla stessa Commissione, che per il ministro spagnolo costituisce un'ottima analisi della situazione ma è poco ambiziosa e manca di un livello sufficiente di specificazione.
Esiste attualmente un grave problema di accessibilità ai fertilizzanti, dal momento che hanno subito un aumento significativo del costo -149% tra settembre 2021 e settembre 2022 nell'Unione Europea- come conseguenza degli alti costi dell'energia, poiché il Gas è un indispensabile materiale di base per la loro fabbricazione. Pertanto, il ministro ha spiegato che è necessario un piano d'azione immediato con una strategia globale per garantire la disponibilità di fertilizzanti.
Oltre a facilitare l'accesso ai fertilizzanti nell'immediato, la Spagna è impegnata nell'adozione di misure anche a medio e lungo termine, volte a migliorare l'autonomia dell'Europa nella produzione e fornitura di fertilizzanti e a correggere la dipendenza sinora mantenuta dal gas e dai prodotti realizzati in Russia. Allo stesso modo, che vengano adottate iniziative per cercare fonti alternative nell'economia circolare, come il recupero di nutrienti da letame e liquami.
Tra queste misure a medio e lungo termine, il ministro ha citato la promozione delle nuove tecnologie e dell'agricoltura di precisione affinché le dosi applicate siano adeguate alle reali esigenze delle colture, e incentivi quelle azotofissatrici...
Lunedì 21 novembre 2022/ MAPA/ Spagna.
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