Secondo le prime stime dei principali indici economici del settore agrario nel 2013, pubblicati dal "Ministerio de Agricultura, Alimentación y Medio Ambiente" della Spagna, il Reddito Agrario in termini correnti è aumentato del 7,7%.
La produzione vegetale è aumentata dell'8,1%, grazie agli incrementi dei cereali, piante industriali, vino e mosto.
Per quanto riguarda la produzione animale, il suo valore aumenta dello 0,4%, principalmente come conseguenza della salita dei prezzi. Gli incrementi dei prezzi più significativi riguardano i suini, il latte, gli equini ed i bovini, mentre scendono i prezzi delle uova, dei ovino-caprini e pollame. In termini quantitativi diminuiscono le produzioni di tutti i comparti .
Misura di Unità di Lavoro Annuale (UTA in spagnolo): si stima che il reddito agrario sia aumentato del 10,5% in termini correnti ed un 10% in termini costanti. Quest'ultimo indicatore è molto significativo dato che nei 28 paesi della UE è sceso dell'1,3% in media.
Nella UE28, il reddito agricolo per lavoratore è diminuito dell'1,3 % nel 2013, dopo un aumento dello 0,3 % nel 2012, secondo le stime emesse da Eurostat. Questa diminuzione è il risultato di una caduta del reddito agrario reale ( -2,1 %), associato ad una riduzione dei prodotti del lavoro agrario (-0,9 %). Tra gli anni 2005 e 2013, il reddito agricolo per lavoratore nella UE28 si stima sia aumentato del 29,2 %, mentre i beni e servizi per il lavoro agrario si sono ridotti del 20,8 %. La diminuzione del reddito agricolo reale nell'anno 2013 si deve principalmente ad un maggior incremento in termini reali dei costi di produzione dei prodotti ( 0,8 %). Il reddito agrario reale per lavoratore nel 2013 si stima che sia aumentato in 15 Stati Membri e caduto in 13. I maggiori incrementi si sono avuti nei Paesi Bassi (+11,4 %) , Romania (+10,4 %) , Spagna (+10,0 %) e Italia (+8,9 %) , e le maggiori cadute in Estonia (-17,2 %), Francia (- 16,4 % ), Croazia (-16,2 %) e Germania (-10,0 %).
Venerdì 13 dicembre 2013.
MAGRAMA/Spagna. http://www.magrama.gob.es/
Commissione Europea. http://europa.eu/rapid