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Si prevede che la produzione cerealicola dell’UE per il 2023/24 sarà inferiore del 4,3% alla media quinquennale, pari a 268,5 milioni di tonnellate (1% in più rispetto alla campagna di commercializzazione precedente), a causa delle condizioni meteorologiche avverse durante la primavera e l’estate che hanno colpito in particolare la produzione di mais e orzo.
L’uso di cereali per i mangimi potrebbe rimanere stabile, mentre l’uso di cereali per la produzione di biocarburanti potrebbe continuare a crescere (12% rispetto al 2022/23). L’UE rimane un esportatore netto di cereali, in particolare di grano. Le esportazioni verso il Medio Oriente e l’Africa sub-sahariana sono aumentate soprattutto nei mesi precedenti.
La produzione di semi oleosi dell’UE sta andando particolarmente bene e potrebbe raggiungere i 33 milioni di tonnellate, il 6% in più rispetto all’ultima campagna di commercializzazione e l’11% in più rispetto alla media quinquennale, trainata da una ripresa della produzione di semi oleosi di girasole, nonché da una maggiore produzione di soia...
Lunedì 9 ottobre 2023/ Commissione Europea/ Unione Europea.
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