Secondo le ultime e definitive stime della raccolta dei cereali UE-27 per la campagna 2012/13 pubblicati dalla Copa-Cogeca, si spera che la produzione si riduca del 2,2%.
Secondo Ian Backhouse, Presidente del gruppo di lavoro , "L'Europa è divisa in 3 zone. Spagna e Portogallo sono state colpite dalla siccità quest'anno, mentre le gelate e le pessime condizioni meteorologiche al momento della raccolta hanno avuto un impatto negativo sulla produzione di frumento in molti Stati Membri , causando un calo della produzione del 1,8%. In Europa centrale, le condizioni dei raccolti sono state buone. Le coltivazioni sulle superfici distrutte sono state rimpiazzate con varietà di cereali con minori performances. Nonostante un aumento delle superfici a mais , la produzione diminuirà come conseguenza delle cattive condizioni meteorologiche durante la primavera.
Quest'anno, la produzione dei cereali della UE è diminuita di circa 6 milioni di ton. ed in altre parti del mondo sono state osservate tendenze similari con gravi siccità negli Stati Uniti e in Russia. Questi nuovi risultati della siccità dimostra l'importanza da parte della UE di mantenere la piena capacità produttiva per garantirsi l'autosufficienza per i consumi interni.
Pekka Pesonen, Segretario Generale del Copa-Cogeca, "inoltre stima che le nuove misure per rendere più ecologiche le produzioni da parte della Commissione, porterà ad una diminuzione delle produzioni di un 3% e che di conseguenza si dovranno rivedere le proposte. Trattandosi di prodotti che si commercializzano durante tutte le stagioni il prezzo medio dei cereali negoziati a livello di aziende agricole è molto più basso rispetto al prezzo nei "mercati futures". Pertanto,le decisioni politiche dovrebbero basarsi sui prezzi negoziati a livello di aziende agricole e non ai prezzi dei "mercati futures".
Venerdì 28 settembre 2012/ COPA-COGECA/ Unione Europea. www.copa-cogeca.be/