L'Ufficio alimentare e veterinario (FVO, per il suo acronimo in inglese) dell'Unione europea ha appena pubblicato una relazione sui risultati di un audit condotto in Spagna lo scorso aprile 2014 al fine di valutare l'efficacia dei controlli sulla garanzia che durante le operazioni correlate alla macellazione gli animali non subiscano dolore, angoscia o sofferenza.
Nel complesso, i risultati del sistema di controlli ufficiali per assicurare che gli operatori del settore applichino in modo efficace i requisiti di legge, sono stati positivi nelle due comunità autonome visitate, nel caso dei macelli di carni rosse visitati, anche se sono state riscontrate alcune carenze per quanto riguarda la formazione e rilascio dei certificati di idoneità per il personale di macellazione e stalle di sosta inadeguate per bovini.
Le due regioni hanno recentemente sviluppato sistemi di reporting lavorando attivamente per la realizzazione dei controlli sul benessere degli animali nei macelli. I controlli da parte dell'autorità competente nel macello volatili visitato non erano sufficienti a garantire il rispetto delle prescrizioni del regolamento (CE) n 1099/2009 per gli operatori del settore e il benessere accettabile degli avicoli al momento della stordimento e la macellazione.
L'autorità centrale competente ha comunicato alcune indicazioni utili per le comunità autonome in relazione all'esistenza di formazione sui brevetti di idoneità e uccisione di animali in allevamenti. Il trasporto dei bovini è risultato alcune volte inadatto ai macelli ed è un grosso problema. Mentre ci sono misure per far rispettare la normativa a livello delle comunità autonome, le sanzioni non sono dissuasive e la risoluzione di questo problema cronico non sembra vicino. Nella maggior parte delle Comunità Autonome non esistono controlli sopra la registrazione di indicatori specifici Post Mortem sul benessere degli animali nei macelli di pollame, o circa i livelli di intervento dell'autorità competente e le procedure per l'azione di follow-up o tali controlli si stanno iniziando ad applicare ora, quattro anni dopo l'entrata in vigore della legislazione comunitaria in materia. Il rapporto presenta una serie di raccomandazioni alle autorità spagnole per correggere le carenze riscontrate.
Mercoledì 22 aprile 2015/ FVO/ Unione Europea.
http://ec.europa.eu/food/fvo