Nonostante sia migliorato lo stato di benessere degli animali durante il trasporto, dalla pubblicazione del Regolamento (CE) N º 1 / 2005, con l'entrata in vigore dal 1° gennaio 2007, esistono ancora una serie di problemi persistenti ed irrisolti secondo le informative della Commmissione Europea.
Il rapporto della CE esamina gli effetti del Regolamento sul benessere degli animali paragonado le situazioni prima e dopo l'applicazione della normativa. Questo confronto rivela che la qualità in generale del trasporto è migliorata, dovuto principalmente ai nuovi mezzi di trasporto e alla maggiore consapevolezza delle necessità degli animali da parte delle persone coinvolte. Questi miglioramenti si sono verificati fondamentalmente nei tragitti di lunga durata.
Nonostante i miglioramenti, la Commissione regolarmente riceve contestazioni da parte di organizzazioni in difesa degli animali che dimostrano come alcuni problemi, anche gravi, persistono; queste contestazioni sono confermate da alcune ispezioni fatte proprio dalla Commissione attraverso l'Ufficio Alimentare e Veterinario (FVO).
Il rapporto della commissione mette in evidenza almeno tre fattori importanti:
• Mancata applicazione della legislazione;
• Distorsioni di mercato create da interpretazioni diverse dai regolamenti;
•Insufficienza dell'utilizzo completo dei sistemi di navigazione.
La Commissione prevede una serie di misure che migliorino l'applicazione delle norme ed aumenti il benessere degli animali durante il trasporto. Essendo l'applicazione della legge di responsabilità degli Stati membri, le azioni della Commissione avranno come obiettivo ottimizzare i controlli effettuati dalle autorità competenti. La Commissione ha previsto inoltre di aumentare il numero di ispezioni che realizza la FVO. Punto particolarmente importante dato che ogni anno, oltre 35.000.000 di animali, tra bovini, suini, ovini,cavalli e vitelli sono trasportati tra gli Stati membri e tra questi ultimi con paesi terzi.
Giovedì 10 novembre 2011/ Commissione Europea/ Unione Europea. http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do