Dopo 5 anni dalla sua applicazione, vista l’analisi dei dati riferiti ai risultati raggiunti al 31.12.2022, si è ritenuto necessario effettuare, in collaborazione con l’Osservatorio Epidemiologico dell’IZSUM “Togo Rosati”, uno studio di fattibilità tecnica (allegato 1) per valutare la progressiva eliminazione della vaccinazione nei confronti della Malattia di Aujeszky nel territorio regionale previa eradicazione dell’infezione, ai fini dell’acquisizione di status di indenne ai sensi del Reg. Delegato (UE) 2020/689.
Dall’analisi effettuata risulta una costante, progressiva e statisticamente significativa diminuzione della prevalenza di allevamento che dimostra l’efficacia della corretta applicazione del piano regionale e delle attività svolte dai Servizi veterinari delle Aziende USL. Ulteriori analisi hanno permesso di evidenziare che gli allevamenti semibradi hanno una probabilità di infezione di oltre 4 volte maggiore rispetto alle altre tipologie di allevamento e pertanto rappresentano un importante fattore di rischio per la positività di allevamento.
Dal 2018 al 022 sono stati testati per malattia di Aujeszky in Umbria complessivamente 168 cinghiali, ne sono risultati positivi 55 (32,7%) e 8 dubbi.
Umbria_Piano_di_controllo_finalizzato_alleradicazione_della_malattia_di_Aujeszky-(1).pdf
Mercoledì, 14 febbraio 2024/Italia. https://www.anmvioggi.it/