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Stati Uniti: JBS apre parzialmente le strutture per l'eutanasia suina, assistendo gli allevatori colpiti da COVID-19

Il macello deve ripetere le operazioni per sacrificare umanitariamente (humane euthanasia option) i suini a causa delle varie chiusure durante la pandemia di COVID-19, lasciando i produttori senza altre opzioni...

6 Maggio 2020
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L'unità di produzione di carne suina di JBS USA Worthington, Minnesota, ha sospeso volontariamente le operazioni il 20 aprile nel tentativo di combattere la diffusione del coronavirus. Da allora, ha annunciato una riapertura limitata della struttura per fornire agli allevatori un'opzione di eutanasia umanitaria (humane euthanasia option) per i suini durante la pandemia di COVID-19.

Le recenti chiusure dei macelli per suini negli Stati Uniti e la riduzione dei livelli di produzione negli impianti di tutto il paese hanno lasciato agli allevatori americani poche opzioni di mercato. Il depopolamento umanitario e il corretto smaltimento sono l'ultima sfortunata risorsa per alcuni allevatori.

Una piccola squadra di circa 10-20 membri faciliterà e gestirà il processo di eutanasia umanitaria in collaborazione con le autorità veterinarie federali, statali e locali. L'azienda prevede che circa 13.000 suini possano essere eutanizzati al giorno. Le carcasse di questi suini saranno processate e inviate in discariche e centri di compostaggio o saranno sepolte...

29 de abril de 2020 / JBS USA / Estados Unidos.
https://jbssa.com/

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