L'AASV (Associazione Americana Veterinari di Suini) si sta impegnando a fornire informazioni sufficienti all'USDA (Ministero Americano dell'Agricoltura) per far diventare il test antigenico del virus della peste suina africana sui fluidi orale come metodica ufficiale nella prevenzione e controllo della malattia.
I fluidi orali sono già utilizzati negli Stati Uniti come metodica per controllo e diagnosi di molte malattie infettive. L'Università del Minnesotta sta supportando le varie istituzioni americane dedicate alla sicurezza alimentare e sanità del patrimonio suinicolo americano ( APHIS (Servizio di Ispezione), VS (Autorità Veterinarie), CEAH (Centro di Epidemiologia e Sanità Animale) , NPB (Associazione Allevatori Suini Nazionale) con questo obiettivo.
Inoltre, il SHIC (Osservatorio Nazionale per le Malattie Infettive) assieme all'Università di Minnesota stano sviluppando il progetto TELSVirus che permette la diagnosi e sequenziamento multiplo di vari virus in un stesso campione in un unico test utilizzando il test PCR...
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