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Le esportazioni di carne suina sono state pari a 221.140 tonnellate (t) a settembre, in calo di meno dell'1% rispetto all'anno precedente, mentre il valore delle esportazioni è sceso del 4% a 643,7 milioni di dollari. Nei primi tre trimestri del 2023, le esportazioni di carne suina sono aumentate del 9% su base annua raggiungendo 2,13 milioni di tonnellate e sono aumentate del 7% in valore arrivando a poco meno di 6 miliardi di dollari.
Le spedizioni di carne suina verso il Messico di settembre sono rimaste ben al di sopra del ritmo record dello scorso anno, aumentando del 17% a 89.042 tonnellate. Il valore delle esportazioni è aumentato del 18% a 207,6 milioni di dollari, il terzo mese più alto mai registrato. Durante i primi tre trimestri del 2023, le esportazioni verso il Messico sono aumentate del 13% su base annua raggiungendo 794.354 tonnellate, per un valore di 1,68 miliardi di dollari. Ciò ha incluso un’eccellente crescita delle esportazioni di varietà di carne suina, che sono aumentate del 31% in volume (117.945 tonnellate) e del 40% in valore (220,4 milioni di dollari).
Guidate dalla robusta crescita nei mercati chiave di Honduras e Guatemala, le esportazioni di carne suina di settembre verso l'America Centrale sono aumentate del 34% su base annua sia in volume (9.507 tonnellate) che in valore (29,6 milioni di dollari).
Le esportazioni di carne suina verso la Repubblica Dominicana hanno raggiunto un ritmo record nel 2023, con le spedizioni di settembre in aumento del 3% su base annua a 5.785 tonnellate e con un valore in leggero aumento a 17,4 milioni di dollari.
La domanda di carne suina statunitense è ripresa in Oceania, dove le esportazioni fino a settembre sono aumentate dell’80% su base annua a 57.615 tonnellate, mentre la carne suina statunitense continua a riconquistare quote di mercato dell’Unione Europea. Il valore delle esportazioni è aumentato del 64% raggiungendo i 202 milioni di dollari. A causa delle restrizioni sull’accesso al mercato, la maggior parte delle esportazioni statunitensi nella regione sono materie prime destinate a ulteriori lavorazioni, ma i prodotti trasformati a valore aggiunto provenienti dagli Stati Uniti hanno guadagnato popolarità anche in Australia e Nuova Zelanda.
Sebbene le esportazioni di settembre verso la regione dell'ASEAN (Sud-Est asiatico) siano state inferiori a quelle dello scorso anno, le spedizioni nei primi tre trimestri dell'anno sono state ancora superiori del 30% allo scorso anno, pari a 52.471 tonnellate, con un valore in aumento del 7% a 124,4 milioni di dollari. Le Filippine sono state la destinazione principale (42.357 ton, un aumento del 22%), con la Malesia che è salita al secondo posto con 3.935 ton – un aumento di oltre il 1.500% rispetto all'anno precedente. Anche le esportazioni hanno registrato una tendenza al rialzo verso il Vietnam (3.714 tonnellate, con un aumento del 43%) e l'Indonesia (581 tonnellate, con un aumento del 38%).
Martedì 7 novembre 2023/ USMEF/ Stati Uniti.
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