Il Centro di Sanità Suina Americano (Swine Health Information Center) che conta la collaborazione dell'Associazione Nazionale Allevatori Suini, Associazione Nazionale Veterinari Specialisti in Suini, USDA e Università americane, allerta per la possibilità di arrivo del virus della peste suina africana dalla Cina attraverso le materie prime.
Reduci dai tragici episodi di PED nel passato recente, il focus americano per evitare l'introduzione della malattia nel paese è il controllo degli ingredienti importati che secondo il centro di sanità è un potenziale di rischio elevato.
Grazie alla ricerca finanziata dal PorkCheckOff (Dipartimento dell'Associazione Nazionale Allevatori Suini) in occasione degli episodi di PED ora si conosce nel dettaglio i rischi che possono rappresentare le materie prime di importazione. I virus possono sopravvivere molto bene un trasporto transatlantico o transcontinentale via navi fino ai locali di produzione. In base a questo sono stati creati 7 punti critici da monitorare:
- Descrizione del programma di biosicurezza dell'allevamento con l'obiettivo di limitare la diffusione di patogeni da persone, trasporti ed ingredienti dei mangimi.
- Descrizione del programma di formazione degli operatori in allevamento per la sicurezza dei mangimi.
- Descrizione del programma di controllo degli infestanti.
- Descrizione del programma di tracciabilità aziendale.
- Descrizione del programma di approvazione dei fornitori.
Mercoledì, 5 settembre 2018/USA. http:/www.swinehealth.org/