Accordo raggiunto: via libera all'esportazione del "kit carne" per le pizze con condimento a base di carne suina destinate al mercato degli Stati Uniti.
Le pizze con condimento a base di carne suina confezionato a parte (packaging con kit carne) potranno raggiungere il mercato degli Stati Uniti. L'Ambasciata di Italia a Washington ha infatti comunicato il via libera delle autorità statunitensi ad ulteriori tipologie di prodotti "Not Ready to Eat" e in particolare del "kit carne".
Con "kit carne" si intendono i prodotti composti con ingredienti a base di carne suina confezionati e classificabili come "Non Ready to Eat", la cui esportabilità negli Stati Uniti richiede una serie di requisiti oggetto di accordi recentemente conclusi a favore dell'Italia. Al riguardo, la Direzione Generale della Sicurezza Alimentare (DGISAN) del Ministero della Salute ha aggiornato gli Assessorati regionali e gli operatori del settore, dettagliando i requisiti sanitari, di etichettatura e di certificazione sanitaria in una nota del 9 dicembre.
Questi prodotti potranno essere esportati negli USA solo da produttori elencati in una "lista export USA" e dovranno essere spediti in imballi separati: uno per il prodotto a base di carne e uno per la pizza e ulteriori ingredienti diversi dalla carne suina (es. formaggi). Il "kit carne" deve essere accompagnato dal vigente certificato sanitario previsto per l'export di prodotti a base di carne suina. L'etichettatura "Product of Italy" dovrà essere accompagnata anche da informazioni sulla cottura.
Potranno produrre "kit carne" anche stabilimenti al di fuori della "Macroregione del Nord Italia" (che gli Stati Uniti riconoscono come indenne da Malattia Vescicolare del Suino) dal momento che il kit carne non subisce alcuna manipolazione presso lo stabilimento di trasformazione del prodotto composto finito. Infine non trattandosi di prodotti Ready To Eat, non rientrano nel campo di applicazione delle norme americane per Listeria.
Venerdì, 11 dicembre/Italia. https://www.anmvioggi.it/