Secondo l'ultimo rapporto pubblicato dal Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA, per il suo acronimo in inglese) sul bestiame e prodotti animali nell'Unione europea, si prevede che le esportazioni di carne di maiale dalla UE rimangono stabili durante il 2017 .
Negli ultimi dodici mesi, i prezzi della carcassa di maiale e suinetti sono passati da minimi record di dicembre 2015 ad aprile 2016 per raggiungere di nuovo la media di cinque anni (2010-2015). Questo recupero dei prezzi è dovuto principalmente ad un aumento della domanda per le importazioni di carne di maiale provenienti dalla Cina.
Durante la prima metà del 2016, le esportazioni di carne di maiale dalla UE pari a 1.637.000 tonnellate (+584.000 t rispetto al primo semestre del 2015). Le esportazioni verso la Cina e Hong Kong sono aumentate da 517.000 t a 823.000 t in totale. Questi volumi dimostrano la dipendenza del settore suinicolo dell'UE con il mercato cinese. Questa dipendenza è intensificata a causa della saturazione del mercato interno dell'UE.
L'USDA prevede che la domanda della Cina per la carne di maiale dell'Europa diminuirà ed i prezzi delle carcasse rimarrà sui livelli attuali per il resto del 2016. Di conseguenza, le macellazioni diminuiranno durante la seconda metà del prossimo anno, anche se non causerà una riduzione significativa. Inoltre, l'abbondante offerta di mangimi compenserà il calo delle macellazioni e porterà a livelli stabili di produzione ed esportazione di carne di maiale durante il 2017.
Martedì 6 settembre 2016/ FAS-USDA/ Stati Uniti.
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