Secondo gli ultimi dati diffusi dalla FDA, la vendita e la distribuzione negli Stati Uniti di antimicrobici di importanza critica autorizzati per l'uso negli animali da produzione alimentare è diminuita di meno dell'1% tra il 2020 e il 2021. Dal calo del volume delle vendite nel 2017, le vendite annuali di antimicrobici di importanza critica sono rimaste a livelli bassi. Rispetto al 2015 (anno di vendite record), le vendite del 2021 sono diminuite del 38%.
Per quanto riguarda gli antimicrobici per l'uso nei suini, le vendite sono aumentate del 3% dal 2020, con un totale di 2.529.800 kg (di principio attivo). Tuttavia, rispetto ai livelli del 2016, si tratta di un calo del 19%.
La FDA riconosce che le fluttuazioni del volume delle vendite possono verificarsi nel tempo in risposta a una varietà di fattori, tra cui cambiamenti nelle esigenze di salute degli animali o cambiamenti nelle popolazioni animali. A causa del sostanziale passaggio all'inizio del 2017, in cui un gran numero di prodotti antimicrobici di importanza critica è passato dall'OTC alla prescrizione veterinaria, un certo aumento del volume delle vendite riportato negli anni successivi non è stato inaspettato, poiché le parti interessate si sono adattate ai nuovi requisiti.
Lunedì 12 dicembre 2022/ FDA/ Stati Uniti.
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