Il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti d'America (USDA), analogamente a quanto già effettuato da EFSA, ha pubblicato in un'apposita sezione del proprio sito istituzionale dedicata alle notizie di maggiore interesse sul COVID-19 , una importante presa di posizione in cui si afferma che non ci sono al momento evidenze che il virus possa essere trasmesso da alimenti o imballaggi alimentari (anche importati).
Posizione similare è stata adottata anche da FDA per le produzioni alimentari di supplier verification onsite audit requirements” laddove altri appropriati metodi di verifica possono essere utilizzati nel periodo procrastinato.
Il Ministero della Salute ha fornito indicazioni ai Servizi veterinari sull’esecuzione dei controlli ufficiali aggiuntivi per l'esportazione di prodotti alimentari verso gli Stati Uniti d’America . Le indicazioni - che potranno essere riviste in relazione agli sviluppi dell’emergenza Covid-19- tengono conto delle "difficoltà con cui, in questo momento di crisi sanitaria, i Servizi Veterinari locali svolgono la loro attività per garantire la sicurezza alimentare".
Le attività di controllo ufficiale aggiuntive -rispetto a quelle nazionali e comunitarie - devono comunque essere garantite poiché indispensabili all’esportazione di carne e prodotti a base di carne verso gli Stati Uniti d’America.
Vengono mantenute in essere le attività di ispezione routinaria presso gli stabilimenti che lavorano carni e prodotti a base di carne destinabili agli USA e le attività relative al campionamento per la ricerca di Listeria monocytogenes e Salmonella dei prodotti finiti.
Le modalità pratiche di conduzione dei controlli in stabilimento potranno essere definite caso per caso, avendo per priorità la tutela del personale coinvolto in tali attività.
Martedì, 24 marzo 2020/Italia. https://www.anmvioggi.it/