L'uso in deroga si valuterà nel contesto delle disponibilità del mercato europeo. E' una delle novità previste dal nuovo regolamento europeo sul farmaco veterinario, proposto dalla Commissione Europea.
La revisione del meccanismo "a cascata" che disciplina l'uso in deroga è contenuta nel Capitolo VII (artt. 104-122) della proposta di Regolamento, ufficializzata nei giorni scorsi dalla Commissione Europea. Gli articoli 115 e 116 della proposta riguardano rispettivamente le deroghe possibili per i trattamenti di animali non produttori e produttori di alimenti, quando non è disponibile un farmaco veterinario autorizzato per curare una determinata affezione di specie animale.
Più vasto è il mercato veterinario, da nazionale a comunitario, più vaste saranno le possibilità di trovare un farmaco autorizzato, utilizzabile in alternativa a quello che manca. Sull'importanza di allargare lo spazio commerciale dei medicinali veterinari la Commissione insiste fin dalle premesse della sua proposta, individuando in questo allargamento un modo per aumentare la disponibilità di prodotti. La proposta della Commissione prevede la creazione di un data base europeo che permetta ai medici veterinari di individuare i prodotti di cui hanno bisogno da altri Stati Membri.
La proposta di Regolamento punta ad aumentare la disponibilità di medicinali veterinari attraverso l'allargamento del mercato da quello nazionale a quello europeo, collocando in una dimensione comunitaria aspetti autorizzatori, di approvigionamento e di utilizzo, fino ad uniformare i foglietti illustrativi e le ricette, sulla base di comportamenti armonizzati, aprendo anche alla vendita dei medicinali veterinari a distanza/ on line all'interno del mercato comune.
Lunedì, 29 settembre 2014/Italia. http://www.anmvioggi.it