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Durante l'86ª sessione generale dell'OIE, è stata presentata una relazione sullo stato attuale dell'attuazione degli standard internazionali dell'OIE nelle legislazioni nazionali, che esamina i vantaggi che essi apportano ai paesi membri, le sfide che devono affrontare e le esigenze specifiche per il rafforzamento delle capacità.
Al fine di ottenere una visione globale, l'OIE ha inviato un questionario a ciascuno dei 181 delegati che hanno ottenuto un tasso di risposta dell'80%. L'elevato impegno dei paesi membri nel rispondere al questionario dimostra l'importanza attribuita agli standard internazionali dell'OIE. Le loro risposte aiutano a elencare e analizzare le sfide nell'implementazione di queste regole. Le principali sfide identificate dai paesi membri includono:
- Mancanza di formazione sugli standard OIE, anche nel contesto dell'Accordo sulle misure sanitarie e fitosanitarie;
- La mancanza di esperienza tecnica;
- Legislazione veterinaria nazionale obsoleta;
- Poca o nessuna fiducia nell'applicazione della gestione dei rischi;
- La mancanza di trasparenza;
- Falle sia nei paesi esportatori che negli importatori per conformarsi agli standard internazionali dell'OIE.
Secondo gli intervistati, il ruolo normativo dell'OIE e la fornitura di materiali di formazione e comunicazione pertinenti ai decisori è particolarmente importante per evitare risposte non scientifiche agli eventi patologici a livello nazionale e globale.
Il Processo PVS dell'OIE, un programma che aiuta i paesi a migliorare le prestazioni dei loro servizi veterinari, è stato anche evidenziato come un importante sostegno ai paesi in via di sviluppo, che viene sempre più applicato nei paesi sviluppati.
Martedì 22 maggio 2018/ OIE.
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